“L’URBANINA IERI, OGGI, DOMANI”

“Urbanina”, una delle prime auto elettriche è stata realizzata a Santa Croce sull’Arno

È stato un emozionante viaggio nel tempo tra passato e futuro.

Se viaggeremo un giorno tutti in modalità elettrica, il merito sarà anche dell’Urbanina.

Una serata all’insegna dei ricordi e dell’innovazione tecnologica nella quale i rappresentanti dell’Associazione “L’auto elettrica tra passato e futuro”, Mons. Andrea Pio Cristiani, Alessandro Valiani, Antonello Biscini hanno raccontato la storia della prima auto elettrica degli anni 60 del secolo scorso.

Mons. Cristiani ha ricordato suo padre Narciso Cristiani che fu l’ispiratore ed il costruttore dell’Urbanina progettandone alcuni modelli, diversi per capienza di passeggeri e tipologia di utilizzo.

L’altro “visionario” dell’epoca insieme a Narciso Cristiani fu il marchese Pier Girolamo Bargagli Bardi Bandini, finanziatore del progetto e della catena di montaggio ottenuta nella Limonaia della villa di Poggio Adorno nel Comune di Santa Croce sull’Arno, nella quale nacque la prima auto elettrica, che doveva essere pulita, tranquilla, non inquinante, economica e di dimensioni contenute per il facile parcheggio in città..

Alessandro Valiani, ha messo in evidenza come quel progetto sia oggi attuale considerato che l’industria automobilistica sta viaggiando a vele spiegate verso la mobilità elettrica, anche in funzione della sostenibilità ambientale con zero emissioni di CO2.

Antonello Biscini parlando dell’Italia del boom economico ha fatto rivivere gli anni ’60 a tutti i presenti proiettando filmati ed anche Cinegiornali dell’epoca nei quali si parlava dell’Urbanina di Santa Croce sull’Arno.

Sicuramente questa piccola auto cosi innovativa è entrata di diritto nella storia mondiale della mobilità elettrica proiettando nel futuro un emozionante e concreta ricerca tecnologica del passato.

La serata si è conclusa con la nomina di Mons. Andrea Pio Cristiani, fondatore del Movimento SHALOM, e dell’Associazione “L’auto elettrica tra passato e futuro”, a socio onorario del nostro club.